Le progressioni verticali previste dal CCNL e quelle “ordinarie”. Modalità di svolgimento delle procedure, delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e dell’utilizzo delle graduatorie. I riflessi della normativa sugli enti pubblici economici e sulle società partecipate.
I principi contenuti nel D.Lgs 165 del 2001 e le modifiche al DPR 9 maggio 1994, n. 487;
L’applicazione agli enti locali ed il rapporto con le norme regolamentari in essere;
Le modifiche ai requisiti generali per l’accesso (titolo di studio superiore alla laurea per l’area dei funzionari, requisiti alla data di scadenza, posizione irregolare rispetto agli obblighi di leva), ecc..;
Le modalità di predisposizione dei bandi di concorso e delle relative procedure tramite il Portale InPA;
La ricezione delle domande e le altre operazioni (pagamento contributo ammissione concorso, graduatoria e comunicazioni) sul portale InPA;
Le tipologie concorsuali e le modalità di svolgimento delle prove (ed in particolare delle prove scritte con la modalità digitale) e la nuova valutazione dei titoli;
Le prove asincrone per i candidati impossibilitati a causa di gravidanza ed allattamento;
Le novità per i soggetti con disabilità ;
Le quote di riserva, i criteri di preferenza e l’obbligo “dell’equilibrio di genere”;
La scelta dei componenti la commissione, l’eventuale inserimento di esperti in psicologia e risorse umane; i requisiti dei commissari e le modalità telematiche di lavoro ed il problema del pagamento del gettone.
Tempi di conclusione della procedura, vigenza della graduatorie e ricorsi; applicazione delle regole sulla trasparenza;
Assunzione di lavoratori per livelli per il quale si prevede il requisito della scuola dell’obbligo e per le categorie protette.
Il DM sulle competenze trasversali da utilizzare nelle procedure concorsuali.
Le progressioni verticali tra 165 e CCNL.
Il regolamento dei concorsi dell’ente.