FINALITÀ

• Offrire a quanti scelgono, dopo la qualifica triennale, di proseguire con un quarto anno, la possibilità di farlo in contesto di apprendimento fortemente centrato sull’esperienzialità;
• Promuovere un rapporto più stretto di confronto e trasferimento di know-how tra aziende e sistema formativo per valorizzare il potenziale formativo del sistema economico regionale e rendere più incisiva l’impronta professionalizzante del sistema formativo regionale;
• Favorire l’effettiva spendibilità nel mercato del lavoro dei titoli rilasciati.

STAGE

Lo stage rappresenta un ponte che collega i processi formativi ed il mondo delle imprese in cui la responsabilità formativa viene condivisa dalla struttura formativa e dall’impresa secondo una metodologia comune.

Si viene a delineare una infrastruttura educativa regionale che rafforza il sistema di relazione tra imprese e formazione strutturando per i quarti anni un’offerta formativa duale realizzata in gran parte nell’impresa.

Oltre alla finalità formativa, lo stage può altresì agevolare le scelte professionali dei giovani al primo impiego, e la conoscenza di potenziali collaboratori da parte delle aziende coinvolte.

Per attuare questo impianto innovativo, la costruzione del rapporto tra ente formativo e azienda è basilare per l’attuazione delle successive fasi di progettazione programmazione e attuazione delle attività.

IMPRESE DEL TERRITORIO

Numerose aziende del territorio, nella logica del sistema duale, promuovono l’iniziativa dalla fase di progettazione alla fase di realizzazione.
Le aziende partner promotori del progetto sono realtà produttive, sia PMI (maggioranza) sia di grande dimensione, dislocate sul territorio tra le tre province di Bologna, Modena e Ferrara, che realizzano lavorazioni specializzate, spaziando dalla realizzazione all’assemblaggio di vari componenti di tipo meccanico, elettrico ed elettronico, fino alla costruzione / assemblaggio, manutenzione, pre-collaudo e collaudo di macchine e impianti di piccola / media dimensione, che prevedono diverse applicazioni.

In questo settore trainante del territorio si evidenzia sempre di più la richiesta di figure specializzate con competenze riferite all’elettromeccanica che possano garantire il presidio dell’intero processo di produzione su macchine e impianti.
Nel settore manifatturiero, le aziende partner condividono il fabbisogno professionale di una figura trasversale in grado di ispezionare, assemblare, smontare e manutenere componenti elettrico-elettronici e meccanici, che sia in grado di intervenire in maniera mirata sulla sensoristica e di sviluppare e adottare strategie di manutenzione sia predittiva che correttiva.

Partner promotori del progetto sono anche CNA Bologna, LAPAM Confartigianato Modena Reggio Emilia, Unioni di Comuni Terred’Acqua e Reno Galliera, l’Istituto Istruzione Superiore M. Malpighi, Oficina Impresa Sociale S.r.l., Fondazione Aldini Valeriani.

Tecnico Autronico dell’Automobile

Il Tecnico Autronico dell’Automobile è in grado di effettuare interventi di installazione, manutenzione, riparazione e messa a punto delle parti elettroniche dei veicoli a motore, incluse le riparazioni meccaniche e gli interventi sul sistema elettrico.